Il Viaggio anno 2000 etichetta Helikonia
Nell’anno 2000
Beppe Frattaroli pubblica il suo primo cd da solista: “Il viaggio”. La presentazione ufficiale avviene presso l’Aula Magna La Sapienza di Roma il 4 febbraio 2000. L’album raccoglie i brani più significativi scritti da Beppe fino a quel momento. Ospiti del disco la scrittrice Dacia Maraini con il brano introduttivo “Non” recitato dall’attrice Barbara Amodio e le cantanti Barbara Eramo e Kay McCarty.
Il tema della ricerca della propria identità, è espresso nella poesia introduttiva con il morbido dialogo tra voce recitante e chitarra classica che preludia all'esplosione violenta del rock in "Libera la mente", metafora della consapevolezza di sé avvertita come pazzia, confusione, rottura degli schemi.
Lo stesso tema è trattato in "Gocce negli oceani", una fusione tra le morbide sonorità mediterranee di Frattaroli e l'asprezza dei versi in gaelico di Kay McCarthy.
Più leggeri e spensierati "Come un elicottero" e "Dimmi cosa vuoi", brani che testimoniano la qualità delle prime composizioni dell’autore.
Di maggior spessore e complessità "Tango Tango" e "Il mimo" che, mediante brillanti soluzioni armoniche e arrangiamenti efficaci, rievocano atmosfere d'altri tempi tra le Pampas argentine
e le periferie parigine d'inizio secolo.
L'amore come àncora di salvezza e speranza
di riscatto: questo è il tema centrale di
"Ahi ahi ahi Marina", prostituta - bambina, simbolo dei disperati della terra; canzone densa di suggestioni mediterranee e spagnoleggianti, si concede un finale di timbro sudamericano giocato sul dialogo tra chitarra e percussioni.
Costruito prevalentemente sull'intreccio di voce e pianoforte, "Occhi di cristallo", in cui affiorano profonde influenze della canzone melodica italiana, è un ideale monologo, una profonda riflessione introspettiva davanti al mare, grande metafora esistenziale della serena immobilità.
Il disco si chiude con uno scherzo musicale: "Shaka"; come in una formula magica si ripete una sequenza di suoni che introduce al mistero del fascino femminile.